Il miele del castagno si ottiene con l’impollinazione dei fiori del castagno e la raccolta avviene tra giugno e ottobre, corrispondente al periodo di fioritura della pianta.
Il suo forte sapore, colore e consistenza lo differenziano dagli altri tipi di miele. Noi di Oro Lucano per ottenere questo miele particolare
pratichiamo nomadismo trasportando le nostre arnie nel vulture melfese, sui Laghi Di Monticchio, posto incantevole, ricco di castagneti.
Negli ultimi anni i Laghi Di Monticchio sono diventati luogo attrattivo per il turismo in Basilicata, molto affollato il giorno di Pasqua, in quanto la gente approfitta per dei lunghi picnic sotto gli alberi di castagno godendosi la natura.
Ci sono distese di ettari di alberi di castagno dove otteniamo un miele di castagno vero e puro.
Come usare il miele del castagno in cucina?
Il miele di castagno si presenta di una consistenza fluida, di colore con sfumatura ambrato scuro dal gusto deciso lasciando un retrogusto amarognolo lasciando l’aroma della castagna.
Ha un gusto complesso, originale, un aroma legnoso.
Nonostante questo, è molto utilizzato nel The e nelle tisane, con un particolare utilizzo con miele di castagno e formaggi.
Il miele di castagno e dolci.
È abbinabile al formaggio Parmigiano, Caciocavallo, formaggi di media stagionatura come pecorino il pecorino, ricotta.
Gli sportivi lo utilizzano nella loro colazione con frutta secca, mandorle, pistacchi, yogurt con frutta fresca come pere, mele, pesche.
Uno dei miei utilizzi preferiti del miele di castagna in cucina è proprio con la pasta.
Spaghetti, caciocavallo pepe e miele. Oppure spaghetti, noci e miele. Le crespelle con miele.
Un antipasto top è crostini con lardo e miele. Un altro antipasto veloce è taleggio e miele.
Possiamo sviziarci come vogliamo per creare ricette e fare bella figura con i nostri ospiti.
Proprietà e caratteristiche.
È un miele ricco di proprietà anti-infiammatorie e antibatteriche superiore rispetto ai mieli con sapore più delicato.
Possiede una forte attività antimicrobica contro i batteri Stafilococco, è indicato anche nel trattamento delle ulcere
e aiuta a prevenire le infezioni.
Alcuni studi dimostrano che il miele di castagno ha una capacità antiossidante estremamente elevata con un contenuto di acido fenolico molto elevato,
molto utile nel combattere gli effetti dei radicali liberi causato da medicine, fumo, pesticidi.
È molto apprezzato dagli sportivi in quanto è ricco di proteine, ed elevata quantità di vitamine del gruppo B e C, sali minerali come potassio, calcio, magnesio.
- Previene problemi allo stomaco, essendo un antisettico naturale assumendo miele a stomaco vuoto svolge un azione protettiva;
- Aiuta il rilassamento e riduce l’affaticamento, grazie al glucosio favorisce un azione di relax;
- È un lassativo, essendo ricco di frutto-oligosaccaridi, ha un azione di lassativo ma in modo molto più delicato;
- Lenitivo, ha proprietà emollienti e lubrificanti, infatti è consigliato per le irritazioni alla gola;
- Ottimo per la convalescenza, utile per recuperare le forze e tanti altri benefici.
Il miele di castagno cristallizza?
Questo miele ha un elevato contenuto di fruttosio, per questo motivo ha una cristallizzazione molto lenta e non sempre regolare.
Se avviene il processo di cristallizzazione tende ad avere un colore sul marrone, se accade basta metterlo a bagnomaria a fuoco lento in modo da non
perdere le proprietà nutrizionali, per farlo tornale allo stato liquido.
Puoi approfondire questo discorso in un altro nostro articolo.
Il miele non ha una scadenza, o meglio, sulla confezione troverai un tempo minimo di conservazione, questo indica la garanzia delle proprietà nutrizionali del miele.
Viene conservato a temperatura ambiente, in luogo fresco e asciutto.